Archivio mensile: aprile 2017

Donizetti, pazzia delitti e vocalizzi

"Lucia di Lammermoor" alla Fenice: protagonista-rivelazione il soprano Nadine Sierra, neanche trentenne, e ottima in generale la parte musicale, guidata da Riccardo Frizza. Lo spettacolo firmato da Francesco Micheli manca invece l'obiettivo, perché esaspera la cornice ossessiva, cupa e violenta della storia, che nell'opera è sublimata dalle invenzioni di Donizetti, con le seduzioni del belcanto

I conflitti del giovane Beethoven

Il pianista Filippo Gamba esalta la complessità della "Patetica" e dell'op. 10 n.3, nelle quali la brillantezza e l'introspezione creano contrasti espressivi di grande suggestione. L'integrale delle Sonate beethoveniane alla Società del Quartetto è giunta al terzo appuntamento e si concluderà solo nel 2021

Il monumento di Bach a se stesso

La grandiosa Messa in Si minore, capolavoro senza commissione che non fu mai eseguito vivente il compositore, ne proclama l'universalità nella consapevolezza del proprio genio. Al Comunale di Vicenza per la Società del Quartetto, coro e orchestra "Andrea Palladio" diretti da Andrea Marcon in un'esecuzione con strumenti originali di grande smalto coloristico e ritmico

Beethoven e Schubert vicini-lontani

Umberto Benedetti Michelangeli ha diretto l'Orchestra del Teatro Olimpico nell'ultimo concerto di stagione. Interpretazione sorvegliata ed elegante, attenta alla poesia che il grande autore di Lieder sciorina anche nella sua Quinta Sinfonia e alla forte tensione soggettiva della Seconda beethoveniana, che ha visto emergere la buona disposizione strumentale della formazione giovanile vicentina

Figaro e Susanna, il moto perpetuo

Pieno successo al Teatro Comunale di Bolzano per l'allestimento - proveniente dall'Opera di Lipsia - firmato da Gil Mehmert: costumi anni '60 (e Cherubino yè-yè), scene in stile rococò. Spettacolo a sviluppo verticale, di grande dinamismo. Positiva la compagnia di canto, con un'eccellente protagonista nel soprano Olena Tonkar; non altrettanto efficace la direzione musicale

I Concerti che Scarlatti non scrisse

L'inaugurazione di Thiene Musica 2017 ha visto Enrico Pieranunzi eseguire per la prima volta un suo progetto legato a Domenico Scarlatti: l'arrangiamento per pianoforte e archi dei Concerti Grossi per soli archi che l'inglese Charles Avison aveva scritto a metà Settecento a sua volta arrangiando alcune celebri sonate cembalistiche del napoletano. Il risultato è di suggestiva ed evocativa libertà musicale