Archivio mensile: ottobre 2017

Monteverdi, la musica “da vedere”

Il "Combattimento di Tancredi e Clorinda", madrigale rappresentativo di potente forza drammatica anche oltre l'azione, proposto dal festival Spazio & Musica nel seicentesco palazzo Leoni Montanari di Vicenza, a conclusione di un sofisticato programma di musiche del XVII secolo. Esecuzione strumentalmente e vocalmente intensa, curata da Fabio Missaggia. Visivamente, un confronto insieme stilizzato e di ingenuo realismo - storicamente plausibile - grazie alla regia di Alberto Allegrezza

Polonia, virtuosismo e malinconia

Da Chopin a Gorecki e Weinberg, una serata di alta portata emozionale a Vicenza per l'inaugurazione della Stagione della Società del Quartetto. La magnifica qualità degli archi della Kremerata Baltica per la prima volta affiancata alla nuova stella internazionale del pianoforte, il coreano Seong-Jin Cho

Nerone e Lenin, le vie della tirannia

Al teatro Olimpico per Conversazioni 2017, "Octavia. Trepanation" di Kourliandski e Yukhananov è una sorta di installazione "site specific" nutrita di imagini visionarie, che affronta i temi della dittatura e della violenza, ma alla fine "salva" Lenin e lo avvicina al filosofo Seneca. Una partitura senza accensioni e cambi di registro, che poco o nulla regala a una drammaturgia già molto aleatoria, ma ottimamente cantata dal gruppetto delle voci soliste e dalla Schola di Monte Berico

Mozart come si suona a Salisburgo

La Camerata Salzburg ha concluso il Settembre dell'Accademia Filarmonica di Verona: in programma, due Sinfonie giovanili e due Concerti per pianoforte fra i primi del periodo viennese. Insieme strumentale di notevole duttilità e brillantezza, capace di notevoli eleganze nel suono e nel fraseggio. Kristian Bezuidenhout al pianoforte con precisione ma senza particolare incisività

Una Passione che “cerca” il teatro

La monumentale "San Matteo" di Bach al'Olimpico per il festival Conversazioni 2017 in una versione non oratoriale, ma con essenziale "coordinamento scenico". Direzione musicale di Margherita Dalla Vecchia, energica e incline alla drammatizzazione. Compagnia di canto buona ma non del tutto omogenea, con un eccellente Evangelista in Marcus Elsäßer