Un “Olandese volante” senza il mare
Alla Fenice il giovane registai Marcin Łakomicki propone l'opera di Wagner senza elementi naturalistici, in una complessa e non sempre chiara lettura di stampo psicologistico. Positiva la lettura musicale del direttore Markus Stenz, alla guida di una compagnia di canto nella quale brillano il protagonista in titolo, Samuel Youn e il tenore Toby Spence nei panni dell'innamorato deluso di Senta