Bach al bivio tra fede ed emozione
La Passione secondo Matteo, un capolavoro che incrocia la pietas con gli effetti drammatici sia nello strumentale che nelle voci soliste e nei cori. Un gusto innovatore, anche se profondamente legato alla tradizione, che allora (1727) non piacque a tutti nonostante la profondità della dottrina e il rigore con cui si manifesta. Oggi è considerato uno dei maggiori monumenti musicali della cristianità