E l’orchestra si applaude nel vuoto
Teatri chiusi al pubblico ma aperti agli "operatori": partono gli streaming in diretta. Fra i primi quello del concerto diretto al Filarmonico di Verona da Vittorio Bresciani: programma tutto ungherese con musiche di Kodály, Bartók (Concerto per viola: bene la prima parte areniana Giuseppe Mari) e Liszt. La regia video ha sempre escluso la platea, ma l'assenza del pubblico era incombente e quasi percepibile