Don Carlo, tragica parabola sul Male
La problematica opera di Verdi, proposta nella versione in quattro atti in italiano, ha inaugurato la stagione della Fenice con pieno successo dopo il disastro dell'acqua alta. La regia di Robert Carsen è per molti aspetti esemplare: astratta, quasi espressionista, giocata sulla psicologia dei personaggi. Nel finale però si concede una soluzione a effetto lontana dall'idea di Verdi, l'uccisione di Don Carlo e del padre Filippo II. Di sinfonica ricchezza ed energia la direzione di Myung-Whun Chung, compagnia di canto di alto livello con Alex Esposito nei panni di Filippo II, Piero Pretti in quelli del protagonista in titolo e Maria Agresta come Elisabetta di Valois. Bene anche Veronica Simeoni, Eboli, e Julian Kim, Posa